22 dicembre 2014. Rosa d'Argento. Ronco Briantino.
Come è strano il calcio. Da una settimana all'altra come cambiano le cose. Poco più di 7 giorni fa scrivevo di un orribile pomeriggio di calcio, oggi invece sono orgoglioso di scrivere quanto è bello far parte di una sana società sportiva fondata su sani principi educativi.
Andiamo con ordine. La nostra società (VIBE RONCHESE) ha proposto a noi allenatori una splendida iniziativa di Natale: accompagnare le nostre squadre di bambini a portare il nostro affettuoso saluto e i nostrt calorosi auguri di Natale agli anziani che frequentano la Rosa d'Argento di Ronco Briantino.
Noi allenatori ci siamo fatti portavoce di questa iniziativa che subito è stata ben accolta dai genitori.
Ieri pomeriggio, 22 dicembre 2014, alle ore 16:00 ci siamo ritrovati tutti presso il salone della struttura per anziani.
I bambini più piccoli erano incuriositi ed emozionati e forse anche inconsapevoli del perchè questi nonni sono costretti a cercare degli svaghi e delle cure in questa struttura.
La nostra bravissima vice-presidentessa, nonchè promotrice di questo evento, BARBARA PEDRAZZANI ha rotto il ghiaccio dialogando affettuosamente con i teneri anziani e mettendo così tutti i presenti a proprio agio.
Si è creato un bellissimo clima che ci ha portato a cantare tutti insieme la canzone natalizia per eccellenza: "Tu scendi dalle stelle".
Prima di congedarci, Barbara ha fatto consegnare ad ogni anziano un piccolo regalo di Natale: il volto dei nonni che ricevevano il pensiero natalizio dai nostri bambini si illuminava di gioia e gratitudine.
Ogni anziano continuava a dimostrare la propria felicità per la nostra presenza invitandoci a passare ancora a fare visita alla struttura che per Natale era addobbata a festa ed arricchita da dei bellissimi presepi fatti da uno dei nonni.
Sembra una frase retorica, ma credo che sia stato più importante un pomeriggio del genere piuttosto che molti allenamenti sul campo.
Anche questo è CALCIO perchè il RISPETTO, in questo caso nei confronti delle persone più anziane, dovrebbe essere uno dei fondamenti dell'attività sportiva che, se fatta in questo modo, riesce anche ad educare non solo i bambini, ma anche i genitori e noi allenatori.
Guardare oltre al risultato sportivo dovrebbe essere il nostro primo obbiettivo.
Questi semplici gesti a volte ci stupiscono e sembrano straordinari: sembrano tali perchè ci dimentichiamo di farli e di insegnarli ai nostri figli. Se le società sportive promuovessero più spesso eventi di questo genere, i nostri cuori sarebbero sicuramente molto più ricchi (come quello dei nostri bambini dopo questo pomeriggio) e forse potremmo parlare di una cultura sportiva diversa.
Grazie VIBE RONCHESE per questa opportunità e BUON NATALE a tutti coloro che come me sono ancora amanti di questo sport e fanno di tutto per migliorarlo.